30 C
Italy

Anne Hathaway e l’arte di vestirsi per l’ufficio: quando il workwear diventa cult

Must read

Chi l’avrebbe mai detto che Andrea Sachs, assistente impacciata de Il Diavolo veste Prada, sarebbe diventata un’icona di stile da copiare per il ritorno in ufficio? Eppure, grazie al revival del film e alla conferma di un sequel, il guardaroba del personaggio interpretato da Anne Hathaway torna a ispirare con look smart, contemporanei, e spesso ironici. Dai completi sartoriali alle jumpsuit personalizzate, passando per maxi dress colorati e trench iconici: ecco come tornare a lavoro con outfit facili ma chic, in perfetto equilibrio tra professionalità e personalità.

Corporate chic, ma con twist creativo

I completi formali tornano protagonisti nel nuovo guardaroba da ufficio, ma reinterpretati con un tocco creativo. Uno degli outfit più virali dal set de Il Diavolo veste Prada 2 è proprio quello con gilet e pantaloni firmati Jean Paul Gaultier, dallo stile vagamente vintage ma perfettamente attuale. Il taglio morbido del pantalone, unito alla giacca smanicata, rompe la rigidità del tailleur tradizionale. A completare il look ci pensa una borsa a tracolla ampia, funzionale e fashion insieme, perfetta per contenere tutto il necessario con eleganza disinvolta.

Altro must: il completo total grey anni ’90, con blazer over e pantaloni abbinati. Lo stile è sartoriale ma rilassato, arricchito da dettagli come occhiali da sole con montatura oversize e camicette romantiche che riequilibrano il tono androgino dell’insieme. Un look che fonde la potenza del power dressing con tocchi femminili studiati. Il risultato? Una versione moderna della donna in carriera, sofisticata ma sempre pronta a giocare con i codici estetici dell’ambiente professionale.

Ironia e colore per combattere la routine

Non mancano soluzioni per chi preferisce affrontare il back to work con un pizzico di ironia. L’abito maxi e multicolor visto su Anne Hathaway è perfetto per conservare un po’ del mood estivo. Con la sua silhouette fluida e i colori vitaminici, è un inno alla libertà di espressione anche nei contesti formali. Abbinato a un bucket hat in paglia e sandali chunky, il look è l’ideale per un rientro soft, che strizza l’occhio allo stile vacanziero senza risultare fuori luogo.

Allo stesso modo, la jumpsuit in denim decorata con spille vintage rappresenta una delle soluzioni più originali e pratiche viste sul set. Perfetta per le creative e per chi lavora in ambienti meno rigidi, può essere reinterpretata ogni giorno con accessori diversi: una borsa it come la Panthea di Valentino, un paio di sneakers o sandali flat e il gioco è fatto. È il tipo di outfit che comunica praticità e gusto senza rinunciare alla personalizzazione.

Il ritorno dei classici secondo Andy Sachs

Dal primo film emergono look ormai iconici, perfetti anche oggi. Il più memorabile resta forse l’abito nero con spalline in pizzo, indossato per un evento aziendale di alto profilo. Raffinato, femminile, essenziale. Il focus è sul viso – rossetto intenso e hair styling floreale – e su una piccola borsetta argento che aggiunge un tocco glamour. Un outfit da tenere presente quando il dress code richiede eleganza senza eccessi.

Altro esempio di timeless style? Il vestito fluido abbinato ad accessori metallizzati. Una mise che Andy trasforma con cinture bold e tacchi importanti, senza perdere la sua aria rilassata e quasi timida. È la conferma che non serve uno styling eccessivo per risultare impeccabili: bastano pochi elementi chiave ben calibrati per affrontare anche le occasioni lavorative più complesse con sicurezza.

Dettagli preppy e twist retro: l’ufficio diventa passerella

Alcuni look mixano preppy e vintage in modo sorprendente. Come la celebre combo maglioncino ceruleo + gonna tartan, oggi più attuale che mai grazie all’Office Siren e al Librarian-core. La scelta cromatica e i tagli tradizionali diventano strumenti per raccontare una femminilità colta, sofisticata ma accessibile. Un outfit da interpretare secondo il proprio mood, perfetto con mocassini o con stivali al ginocchio a seconda della stagione.

Infine, impossibile non citare due evergreen da ufficio: il trench beige e la giacca doppiopetto. Il primo, in stile british, si indossa come abito, stretto in vita e accompagnato da slingback. La seconda, in tweed Chanel, diventa protagonista se portata con stivali alti e accessori dorati. Sono look da business woman vera, che trasformano anche il corridoio dell’open space in una passerella degna di Runway.

- Advertisement -spot_img

More articles

Latest article