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Chappell Roan trasforma New York in un sogno preraffaellita

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Con il nuovo singolo “The Subway”, Chappell Roan porta in scena un intreccio di emozioni, estetica onirica e riferimenti artistici. Girato tra le strade e le stazioni della metropolitana di New York, il videoclip unisce pathos urbano e suggestioni da dipinto ottocentesco. Il fulcro visivo è la sua chioma rossa, lunghissima e ondulata, che richiama lo stile preraffaellita reso celebre da artisti come John Everett Millais. Un dettaglio di bellezza che diventa parte integrante della narrazione, trasformandosi in simbolo di libertà e poetica visiva per l’autunno imminente.

Il ritorno di Chappell Roan con un singolo carico di pathos

Chappell Roan ha presentato al pubblico “The Subway”, un brano atteso sin dal suo debutto dal vivo al Governors Ball 2024. La canzone, intensa e vulnerabile, esprime il rapporto complesso della cantante con New York, oscillando tra un amore viscerale e un inevitabile senso di disincanto. Accanto al brano è arrivato anche il videoclip ufficiale, che si muove tra scenari urbani e atmosfere sospese. L’impatto visivo è potente: la città diventa palcoscenico di una narrazione intima, in cui i dettagli estetici si caricano di significato simbolico.

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In questa cornice, l’elemento che cattura immediatamente l’attenzione è la chioma di Roan, trasformata in una vera e propria dichiarazione artistica. I suoi capelli, già iconici per il colore rosso acceso, vengono reinterpretati in chiave preraffaellita, con onde morbide e fluenti che sembrano raccontare storie da sole. Il contrasto tra l’aspetto etereo e l’ambientazione metropolitana rafforza il messaggio emotivo della canzone, creando un linguaggio visivo che dialoga perfettamente con la musica.

Una chioma che diventa protagonista

Nel video, Roan indossa una parrucca di lunghezza epica, capace di imporsi come elemento centrale di ogni scena. Che si lasci trascinare dal vento provocato dal passaggio di un taxi o che galleggi in una fontana del Washington Square Park, ogni movimento dei capelli sembra coreografato. La citazione visiva al celebre “Ophelia” di John Everett Millais aggiunge una dimensione artistica e letteraria, trasportando l’immaginario preraffaellita in un contesto moderno e urbano.

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Questa scelta stilistica non è casuale: i capelli diventano un’estensione della personalità e della poetica di Roan, un simbolo di forza e vulnerabilità insieme. La loro presenza scenica, esagerata e volutamente teatrale, sfida le convenzioni estetiche e invita a un’interpretazione più libera della bellezza. Non si tratta solo di un vezzo visivo, ma di un vero e proprio strumento narrativo che accompagna la musica e ne amplifica il significato emotivo.

Dal verde dei prati al grigio del cemento

Se le muse dei preraffaelliti erano ritratte immerse in paesaggi naturali e incontaminati, Roan ribalta il contesto, portando quell’aura incantata tra grattacieli, grate della metropolitana e vapori urbani. Il risultato è un paesaggio decadente e teatrale, dove il contrasto tra natura e artificio diventa parte integrante della poetica visiva. Questa trasposizione contemporanea conferisce nuova vita a un’estetica storica, trasformandola in un linguaggio capace di parlare alla sensibilità attuale.

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La New York che emerge dal video non è quella patinata delle cartoline, ma una città vissuta, vibrante, a tratti ruvida. E proprio in questo scenario la chioma di Roan acquista potenza simbolica, incarnando la possibilità di bellezza anche nei luoghi più inaspettati. Un invito a cercare poesia nel quotidiano, anche tra cemento e neon.

Una tendenza capelli pronta a ispirare l’autunno

Far crescere i capelli fino a simili lunghezze richiede tempo e dedizione, ma il messaggio che Roan sembra suggerire va oltre la semplice imitazione. La sua scelta invita a valorizzare le texture naturali, abbandonando l’ossessione per styling eccessivi. È un richiamo alla libertà, alla pazienza e all’accettazione della propria immagine autentica.

In un momento in cui il bob corto e i tagli geometrici dominano le passerelle, la proposta di Roan è quasi una dichiarazione controcorrente. Lasciare che i capelli crescano, lunghi e liberi, significa riappropriarsi di un’estetica più morbida e personale. Un gesto semplice che, alla luce del successo virale del video, potrebbe trasformarsi nella tendenza capelli più inaspettata e poetica della stagione autunnale.

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