Oggi, nel giorno del quarantesimo compleanno di Lana Del Rey, celebriamo non solo la sua arte e il suo universo poetico, ma anche il suo rapporto unico con la moda, capace di trasformare ogni apparizione in un racconto. Un dialogo estetico che trova la sua espressione più intensa nella collaborazione con Alessandro Michele, oggi alla guida creativa di Valentino.
Un legame costruito nel tempo
Il legame tra Lana e Michele non è recente. È nato anni fa, quando la cantautrice ha cominciato a sostenere la visione creativa del designer. Due anime affini: da una parte l’eleganza malinconica e teatrale di Lana, dall’altra l’immaginario visionario di Michele. Era quasi inevitabile che i loro mondi si incontrassero in un’estetica così potente, autentica e personale.
La loro sinergia non si limita alle apparenze pubbliche. Dietro le quinte, il rapporto è alimentato da una stima reciproca che ha portato Lana a diventare non solo una musa, ma una figura chiave nella narrazione visiva di Michele. Le loro collaborazioni si sono sempre distinte per coerenza estetica e autenticità.
Un debutto da sogno con Valentino Avant Les Débuts
Lo scorso ottobre, Lana Del Rey aveva già catturato l’attenzione dei fashion insider con una delle prime uscite pubbliche in Valentino Avant Les Débuts, la collezione primavera 2025 che ha segnato l’esordio di Michele come direttore creativo della maison. L’abito — tra sacralità e romanticismo — era un perfetto esempio della nuova grammatica estetica firmata Michele: silhouette fluttuante, tonalità eteree, lavorazioni leggere e dettagli ricercatissimi.
A completare il look, l’iconica borsa Valentino Garavani Vain e un atteggiamento sereno e magnetico che ha reso Lana il volto ideale per questo nuovo capitolo creativo. Quel momento non solo ha sancito la rinascita del brand sotto una nuova direzione, ma ha anche riaffermato il ruolo della cantante come interprete perfetta dello stile di Michele.
Il Met Gala 2025
Al Met Gala 2025, Lana Del Rey è apparsa quasi come un’apparizione mistica. Ha indossato un abito in velluto nero e raso marrone della collezione Vertigineux Spring 2025 firmata da Alessandro Michele per Valentino. Il design, così classy e teatrale, era caratterizzato da una silhouette a vita bassa con una gonna plissettata, un corpetto e un raffinato retro in pizzo ricamato.
Ma il vero tocco di genio erano due clip dorate a forma di alligatore, posizionate tra i capelli, un omaggio simbolico al neo-marito Jeremy Dufrene. Il look, diventato virale in poche ore, ha incarnato perfettamente lo spirito visionario del designer e la capacità di Lana di trasformare ogni apparizione in un momento culturale.
Musa e artista, un binomio perfetto
Ripercorrendo i momenti vissuti da Lana Del Rey e Alessandro Michele sin dai tempi in cui era Direttore Creativo di Gucci, si nota una continuità stilistica che ha saputo evolversi senza perdere coerenza. Le loro collaborazioni hanno sempre avuto un linguaggio condiviso, fatto di glamour decadente e raffinatezza narrativa.
Con il passaggio di Michele alla direzione creativa di Valentino, la cantautrice continua a raccontare uno stile ricercato e sofisticato, esprimendo la sua personalità attraverso creazioni che incarnano l’ideale estetico del designer romano. La loro collaborazione rappresenta un tributo a quella speciale connessione che solo poche muse e designer sanno incarnare.