Simbolo di stile senza tempo, la maglietta a righe bretone — la mitica marinière — resta un pilastro del guardaroba estivo. Dall’iconico guardaroba navale alla passerella, questo top attraversa generazioni e tendenze. Ecco come reinterpretarlo con stile a ogni età, da Saint Tropez alla città.
La marinière: un’icona che resiste al tempo
Più che un capo d’abbigliamento, la marinière è un manifesto di eleganza disinvolta. Con le sue righe blu e bianche, ha debuttato come uniforme della Marina francese nel 1858 per poi diventare simbolo di stile grazie a Coco Chanel, che la rese parte integrante del suo stile da villeggiatura. Da allora, ha attraversato epoche, stili e armadi — da Brigitte Bardot a Jeanne Damas, da Gigi Hadid a Kate Middleton.
Nel 2025, la maglietta a righe si rinnova nei colori, nei tagli, persino nella lunghezza delle maniche, ma resta fedele a sé stessa: essenziale, versatile, chic. Più interessante di una t-shirt bianca, più raffinata di un top basico, è perfetta per creare outfit dal sapore francese con il minimo sforzo. Ma come indossarla con consapevolezza e carattere, in base all’età e al proprio stile di vita?
Dai 20 ai 40 anni: sperimentare con ironia e carattere
A 20 anni, la marinière si sposa con lo spirito vivace della Gen Z. Il look perfetto? Una minigonna in denim o cotone, magari con bottoni sul davanti, ballerine da danza e borsa baguette. Il risultato è fresco, spensierato, ma con un tocco nostalgico alla Jane Birkin. Chi osa di più può optare per una marinière colorata: rosso fragola, verde acqua o lilla pastello.
A 30 anni, si entra nella fase della praticità intelligente. Il Breton top diventa un sostituto raffinato della t-shirt neutra, e si indossa con un blazer sartoriale e jeans cropped o flare. Basta aggiungere décolleté, borsa a tracolla e orecchini gold per trasformare l’ensemble da ufficio in aperitivo-ready.
A 40 anni, la parola d’ordine è personalità. La maglietta a righe, preferibilmente a maniche lunghe, si abbina a pezzi più grintosi: giacche in pelle, pantaloni paper-bag o dal taglio maschile. Accessori rock come stivaletti o cintura con fibbia oversize aggiungono quel tocco Glastonbury che rende il look meno da vacanza e più da città, senza rinunciare all’eleganza.
Dai 50 ai 60 anni: raffinatezza casual e twist moderni
A 50 anni, la marinière si riscopre in chiave navy-chic. La scelta ideale è un modello classico abbinato a una gonna midi bianca e a una giacca leggera o una camicia oversize in lino blu. Ai piedi, mocassini lucidi o scarpe da barca per un tocco autentico ma moderno. È il look perfetto per chi vuole sentirsi elegante in modo non convenzionale, soprattutto nelle giornate calde in città o durante un weekend sulla costa.
A 60 anni, il top a righe torna protagonista con nuova energia. Invece di accostarlo ai soliti blazer, lo si inserisce sotto un completo in denim bianco: giacca morbida e pantaloni dritti per un effetto ringiovanente e luminoso. Meglio optare per marinière a righe medio-larghe in blu o nero su fondo chiaro. Il risultato è un outfit che illumina il viso, valorizza l’abbronzatura e comunica sicurezza, esperienza e spirito moderno.
Il fascino senza tempo del top bretone
Qualunque sia l’età, la marinière si conferma il jolly del guardaroba. È il classico capo passe-partout che basta da solo a costruire un’intera estetica: francese, rilassata, urbana o vacanziera. Sta bene con tutto, ma ancora meglio con l’attitudine giusta. A Saint Tropez, certo, ma anche a Milano, Parigi o Roma: dove c’è stile, ci sono righe.